Dottoressa incinta chiede congedo di maternità ma le viene negato, si ammala di Covid e muore
Had 28 anni ed era incinta di otto mesi. Il suo caso ha commosso e indignato l’Algeria. Wafa Boudissa è morta venerdì 15 maggio a causa delle complicanze legate al coronavirus. Dottoressa, impiegata nel reparto delle emergenze chirurgiche dell’ospedale pubblico di Ras El Oued, nella provincia di Bordj Bou Arreridj, a 170 chilometri a sud-est di Algeri. Le era stato negato il congedo di maternità. Perciò il direttore dell’ospedale è stato sollevato dall’incarico.
Il ministro della Salute Abderrahmane Benbouzid ha ordinato l’apertura di un’indagine amministrativa per accertare le circostanze del decesso. E ha incaricato, in via eccezionale, l’Ispettore generale del ministero di condurle “per indagare sui motivi che hanno portato la defunta a lavorare prestando un servizio che ha costituito un pericolo per lei e il suo feto”. Il nome del direttore dell’ospedale non è stato diffuso ma, secondo quanto riportato da una fonte anonima ad Afp, potrebbe essere formulata l’accusa di omicidio. “L’Algeria ha perso un medico che ha lavorato in un servizio molto pericoloso, il che solleva molte domande”, ha commentato il ministro Benbouzid.
In un reportage televisivo il ministro – che ha visitato l’ospedale e poi la casa della donna – ha espresso la sua incomprensione verso il rifiuto del congedo di maternità. I colleghi della vittima hanno accusato davanti alle telecamere i responsabili della struttura per la morte della donna. Uno di questi ha spiegato che la richiesta di congedo era stata sostenuta da tutti i colleghi, che avevano firmato la richiesta. Le Figaro scrive che la morte della 28enne ha causato un’ondata di rabbia ed emozione in tutto il Paese anche perché la donna avrebbe potuto beneficiare di un congedo eccezionale.
