Browse By

«Emisfero nord in un momento critico della pandemia»

Secondo i dati dell’Oms aggiornati al 23 ottobre, i nuovi contagi nel mondo sono stati oltre 445mila in 24 ore. A livello globale la nazione che ha fatto registrare il maggior incremento giornaliero sono gli Usa (oltre 63mila), seguiti dall’India (oltre 54mila). La Francia è terza (oltre 41mila), poi ci sono Regno Unito e Spagna (intorno a 21mila). Nella lista c’è anche il nostro Paese (oltre 19mila). Preoccupano Repubblica Ceca, Brasile, Russia, Argentina

Contagi nel mondo
Nuovo record nel mondo, 478mila casi in un giorno che portano il numero degli infetti a quasi 42 milioni di contagiati e oltre 1142 morti. Appello di 100 scienziati: «Subito un giro di vite per evitare una strage. L’emisfero nord si trova in un “momento critico” della pandemia».

Allarme dell’Organizzazione mondiale per la sanità
Dall’Organizzazione mondiale per la sanità: «Un numero troppo grande di Paesi stanno vivendo un aumento esponenziale dei casi di Covid-19 e in diverse aree gli ospedali e i reparti di terapia intensiva sono vicine al loro limite massimo. E siamo solo a ottobre». Solo in Europa sono più di 8,2 milioni i casi registrati finora, con oltre 258 mila morti.

Coronavirus, nuovo balzo in Usa
Record di casi giornalieri negli Stati Uniti. Secondo il New York Times, ieri sono stati registrati oltre 79 mila contagi di coronavirus. Battuto di 3 mila casi il precedente primato del 16 luglio scorso con 76 mila infezioni in 24 ore. Soltanto l’India, finora, ha registrato un numero più elevato di casi in un solo giorno (furono quasi 98 mila il 17 settembre). Negli Usa la pandemia sta accelerando e in 14 stati è nuovo record. Nelle ultime 24 ore le vittime sono state 1.200, un numero che non si vedeva da agosto. Il totale è salito così a circa 224 mila.

Il ‘No Mask’ di Trump
Secondo l’Institute for health metrics and evaluation dell’Università di Washington, se non tutti gli statunitensi non indosseranno la mascherina, il totale dei decessi toccherà quota mezzo milione entro febbraio. Se invece le protezioni individuali fossero indossate correttamente dal 95% della popolazione il conto dei morti scenderebbe di 130 mila unità.

Corea del Kim: «La tempesta gialla che soffia in Cina può trasportare il virus»
La Corea del Nord che il Kim aveva raccontato immune da virus, ora ha avvertito i suoi cittadini di rimanere in casa: «la tempesta gialla stagionale che soffia dalla Cina potrebbe portare il coronavirus nel paese». La favola e l’orco cattivo a spiegare i morti nascosti. La televisione statale Krt ha detto mercoledì che la sabbia gialla e le polveri sottili possono contenere sostanze nocive, come metalli pesanti e microrganismi patogeni, compreso il virus: «Vanno evitati i lavori di costruzione e ogni attività all’aperto»

Mappa Covid in Europa

REMOCONTRO

Please follow and like us: