Browse By

Trump si improvvisa dottore: propone di curare i malati con iniezioni di disinfettante

Il presidente avanza soluzioni contro il Covid-19, che negli Usa causa 50 mila morti, e scatena la sollevazione della comunità scientifica.

La luce solare, i raggi ultravioletti o addirittura il disinfettante iniettato nel corpo per uccidere il coronavirus. E’ il suggerimento che arriva da Donald Trump che indica che si potrebbero testare iniezioni di ultravioletti, di disinfettanti e di candeggina per vedere se uccidono il coronavirus.

“Vedo che il disinfettante lo distrugge in un minuto. Un minuto. Non c’è un modo di fare qualcosa di simile, iniettandolo? Sarebbe interessante verificarlo”, ha detto Trump. ’Non sono un dottore, ha aggiunto il presente Usa, affermando che “sono qui per illustrare delle idee”.

L’indicazione scatena subito una pioggia di polemiche con molti esperti che definiscono “irresponsabile e pericoloso” il suggerimento di Trump perché potrebbe spingere qualcuno a provare a iniettarsi il disinfettante in casa per conto proprio. “L’idea di iniettare o ingerire qualsiasi tipo di prodotto disinfettante nel corpo è irresponsabile è pericolosa”, ha affermato l’esperto pneumologo Vin Gupta, ricordando che ”è un metodo comune che le persone usano quando vogliono uccidersi”.

Gli Stati Uniti si avvicinano al primato dei 50.000 morti per coronavirus. I casi accertati sono 866.646 e i decessi 49.759. E’ quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University. Nelle ultime 24 ore si registrano altre 3.176 vittime. I contagi sono 866.646, ovvero 26.971 in più in un giorno. “Stiamo facendo progressi” dice Trump. Gli fa eco il vice presidente Mike Pence che, nel corso del consueto briefing della task force della Casa Bianca contro il virus, dice: “I dati continuano a mostrarci segnali di progresso, con molte aree metropolitane che hanno superato il picco”.

Poiché i test effettuati sono pochi, per ammissione del superesperto del pool di Washington Anthony Fauci, i casa sono probabilmente molti di più. “Non sono d’accordo” con Fauci sul fatto che gli Stati Uniti sono ancora indietro sui test per il coronavirus, ha detto Trump, ribadendo che molti paesi al mondo “vogliono i nostri test. Siamo coloro che ne stanno facendo di più”. Ed ancora: “Il vaccino è molto vicino”. Tempi che secondo Oms e comunità scientifica non saranno comunque inferiori a un anno.

Globalist

Please follow and like us: