Browse By

“Camilla è malata”: i compagni si prendono cura di lei per farla stare bene…

Immagine di repertorio

Accade a Mugnano (Napoli): dall’inizio dell’anno, alunni tra i 3 e i 5 anni fanno a gara per sostenere una piccola compagna affetta da disturbo psicomotorio irreversibile.

Una classe “su misura” per Camilla e dei piccoli compagni di scuola che fanno di tutto pur di venire incontro ai bisogni della loro piccola amica, di tre anni appena. Accade presso la scuola dell’infanzia Giancarlo Siani di Mugnano (Napoli), dove alunni tra i 3 e 5 anni dall’inizio dell’anno scolastico fanno a gara per sostenere la compagna di scuola, affetta da una complessa e irreversibile patologia di carattere psicomotorio. A raccontare la storia è Il Mattino.

Per renderla partecipe dei loro giochi, facendo attenzione a evitare rumori molesti: quelli che potrebbero arrecare seri disturbi alla piccola […] La presenza di Camilla (nome di fantasia) in classe richiedeva, insomma, un clima costruito su misura per lei, che fosse caratterizzato da un ambiente non rumoroso ma allo stesso tempo che fosse empatico e coinvolgente sotto il profilo affettivo. Le maestre, nelle settimane precedenti il suo inserimento nel gruppo dei compagni, hanno elaborato così un vero e proprio “protocollo d’azione”, strutturato attraverso l’insegnamento ai bambini delle pratiche necessarie al buon esito dell’accoglienza.

Le indicazioni date dalle maestre hanno funzionato e i bambini hanno imparato che con Camilla si gioca seguendo una turnazione, parlando a bassa voce, ascoltando musica a basso volume e così via.

“Una strategia mirata – spiegano Maria Aprovitola, Stefania Del Prete e Stefania Puglia, le tre maestre di Camilla – che è stata e sarà applicata in tutte le fasi dell’anno scolastico. Prestiamo attenzione a tanti aspetti, anche quando bisogna spostare un banco o una sedia. La bimba, col passare delle settimane, si è integrata al meglio e i suoi compagni sono entrati in perfetta sintonia con il suo mondo. Anche la recita di Natale si svolgerà in una ambientazione realizzata ad hoc per la piccola. Quello che più ci colpisce però, al di là dell’impegno profuso per evitare frastuono e rumore, è la sensibilità di questi bambini: sono tutti pazzi della loro compagna di classe e tutti si prendono cura di lei”.

Per ringraziare i compagni di scuola, i genitori di Camilla hanno scelto di regalare libri e albi per l’infanzia sia da portare a casa o da custodire nelle biblioteche dei tre plessi del circolo didattico di Mugnano.

www.globalist.it

Please follow and like us: