Genova, razzismo contro i bambini: una donna rifiuta di sedersi sull’autobus accanto a un bimbo di colore…
A denunciarlo è la maestra del bambino che, afferma, ha capito perfettamente cosa stava succedendo. La classe era di ritorno da una visita didattica.
Un vergognoso episodio di razzismo ha colpito di nuovo un bambino, rendendosi ancora più odioso: una maestra di una scuola primaria di Genova ha denunciato che, mentre la sua classe stava tornando da una gita didattica utilizzando l’autobus, una signora di mezza età ha cominciato a lamentarsi della presenza, nella scolaresca, di un bambino di colore.
Inizialmente ha commentato con un “non pagano nemmeno il biglietto” poi, quando le maestre hanno specificato che tutti i bambini avevano pagato, la signora imperterrita ha chiesto “me lo potete togliere?”. Come se fosse una cosa, e non un bambino che, assicurano le maestre, aveva perfettamente capito cosa stava succedendo.
La signora si è spostata e i compagni hanno cercato di consolare l’amico.
“A posteriori – ha detto oggi la maestra – ci siamo interrogate sul da farsi. Ora, nel parleremo anche con i genitori. La nostra è una scuola che ha sempre puntato sull’integrazione e i nostri bambini si sentono tutti italiani. Oggi mi chiedo, se fosse successo a un adulto, tutta questa attenzione ci sarebbe stata? Purtroppo non credo. Il nostro non è stato un atto straordinario e che sia pensato come tale mi preoccupa, lottare contro ogni forma di discriminazione è un nostro dovere”.
