La rabbia di una signora contro Casapound: “dove eravate quando hanno sfrattato me, merdacce?”…
La tensione è altissima a Casal Bruciato, dove i manifestanti di sinistra dell’associazione Asia e i fascisti di Casapound sono divisi solo da un cordone della polizia.
La tensione è altissima a Casal Bruciato a Roma, dove a causa dell’assegnazione di una casa popolare ad una famiglia rom. Nel primo pomeriggio il Movimento di sinistra Asia è arrivato per mostrare solidarietà ai rom, mentre i fascisti di Casapound, insieme ai residenti, urlavano slogano come ‘buffoni, quartiere non vi vuole‘.
Nel frattempo, una madre bosniaca di circa 40 anni è stata scortata dalla polizia mentre faceva il suo ingresso nell’appartamento. L’hanno accolta insulti da gelare il sangue: “andate via” e “ti stupro” sono le parole che si sono sentite tra gli abitanti inferociti.
Nel frattempo tra i manifestanti di Asia e i fascisti volavano parole pesanti, divisi da un cancello di ferro e da un cordone di forze dell’ordine: una signora urla al megafono tutta la sua rabbia verso i fascisti: “dove eravate quando hanno sfrattato me, merdacce, e mi hanno portato a vivere in una casa popolare, a 70 anni. Bastardi!”. Le fa eco un’altra signora: “quando siamo arrivati noi non ci volevano, noi venivamo dalle baracche. Ora non vogliono i rom. Le persone vanno difese, vergognatevi!”
Video di Repubblica:https://www.youtube.com/watch?v=fjdcIxL6HsY
