L’appello dei volontari di strada: “Con il decreto non possiamo aiutare chi non ha i soldi per la spesa”
Accade ad Agrigento: persone in difficoltà economica non possono essere raggiunge dall’associazione che aiuta i bisognosi.
E poi ci sono loro, quelli che non si mettono in coda davanti ai supermercati perché non hanno i soldi per la spesa. E hanno difficoltà ad essere raggiunti dalla solidarietà.
A segnalarcelo sono i “Volontari di Strada” di Agrigento. Il suo animatore, Alfonso Cartannilica ci racconta di una mamma di Siculiana, un paese non distante dal capoluogo, che ha un figlio piccolo. La giovane mamma ha contattato i “Volontari di Strada” perché non riesce nemmeno a fare la spesa per difficoltà economiche. “Per le più rigide disposizioni del Governo sul Coronavirus – dice Alfonso Cartannilica – non possiamo consegnargliela noi che ci troviamo ad Agrigento”.
E lancia un appello: “Può intervenire qualcuno di Siculiana? O qualcuno di voi che mi sta seguendo in Rete, sui social, conosce una persona del posto che possa andare ad aiutarla? Mi piange il cuore – dice Alfonso – non potere darle una mano, troviamo il modo di farlo…”.
Si cerca di far arrivare aiuto alla giovane mamma, con ogni mezzo, interessando, se è il caso, anche il sindaco, gli uomini della locale caserma dei carabinieri. Quello di Siculiana non è il solo caso affrontato in queste ore difficili dai Volontari. In mattinata, altro caso a Porto Empedocle, anche questa volta una giovane donna in gravi difficoltà economiche.
I volontari sono riusciti a contattare direttamente un supermercato con il quale avevano già avuto rapporti, ed hanno tamponato l’emergenza. Resta il problema, cresceranno le emergenze perché i tempi che ci attendono saranno tempi di gravissime difficoltà economiche, più estese nelle zone già segnate dalle nuove povertà.
