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“Mi guardi, ministro”: Di Maio sbugiardato a Taranto per le bugie sull’Ilva…

Nell’incontro dei giorni scorsi con le associazioni di Taranto, il ministro è stato messo di fronte alle false promesse fatte sulle acciaierie per guadagnare voti. La sua faccia tetra dice tutto.

I malumori dell’Ilva li aveva chiaramente espressi l’attore Michele Riondino che aveva raccontato solo pochi giorni fa: “A Taranto un giorno attivisti del movimento hanno bussato alla nostra porta di attivisti chiedendo il nostro punto di vista, quali fossero le soluzioni per il territorio. Hanno capito le nostre posizioni, ci hanno invitato in Parlamento e hanno deciso di far proprie le nostre proposte: infatti diversi di noi sono convogliati nelle liste del Movimento.

Poi le cose sono cambiate “A noi attivisti questo comportamento garantiva la promessa di un impegno su certi temi. Quando sale al governo il Movimento invece mette in atto proprio quello che lʼex ministro Calenda aveva programmato e attribuendo la colpa al Pd: lʼIlva non si chiude, le trivellazioni si fanno … Incolpare il governo precedente certifica invece lʼincompetenza di un movimento che ha fatto campagna elettorale su temi che non ha saputo gestire: ha sfruttato la base per arrivare al potere”.E infine aveva aggiunto: “Non votavo da tempo, ho votato Cinque stelle, ho creduto che fosse un soggetto spendibile, mi sono sbagliato”.
Ora i nodi sono arrivati al pettine. E due video girati nei giorni scorsi – che stanno diventando virali – dimostrano come Giggino di Maio e gli altri grillini scesi al sud tentando di recuperare qualche voto perduto dopo non aver mantenuto le promesse e aver consegnato l’Italia a Salvini, non siano assolutamente credibili agli occhi mie quelli che li avevano votati.Così il professore Alessandro Marescotti di PeaceLink, dati alla mano, ha sbugiardato i proclami di Di Maio mettendo a confronto le cose promesse e quelle realizzate, che andavano nella direzione opposta. E di fronte al volto color grigio topo del capo grillino che non poteva gridare al complotto, alle banche, alle scie chimiche come fa in tv e ai comizi, ha detto: “Mi guardi, ministro”. E poi ha parlato di “pubblicità ingannevole”.Uguale l’intervento di un altro attivista che ha rinfacciato ai grillini le false promesse e le attuali passerelle.

Ora i video stanno diventando virali. Così vale la pena capire che le bugie stanno crollando…

Video: https://www.youtube.com/watch?time_continue=11&v=TZCHtOV2T8A

Video: https://www.youtube.com/watch?time_continue=12&v=s1zufTV4UyE

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