attacks that have hit health facilities across the country in the past four weeks 84 milioni sono le persone costrette nel mondo a fuggire a causa di violenze, insicurezza e degli effetti dell’emergenza climatica. di Umberto De Giovannangeli Altro che mondo solidale. Quello in cui viviamo è un mondo sempre più ingiusto, diseguale, respingente. Un modo di
Turkish security forces have captured in days 164 migrants, largely Afghans, who had illegally entered Turkey from Iran. by Umberto De Giovannangeli Forgotten. Captured. Confined to infernal concentration camps. Used as a weapon of blackmail. Remember the Afghan refugees? The Sultan-jailer The forces of
Quello che abbiamo visto in Afghanistan è solo un piccolo assaggio della strage di bambini che fra qui e qualche mese potrà accadere. I'm 5 milioni di bambini sono ad un passo dalla carestia.Lo afferma Save the Children che ha analizzato i dati delle Nazioni
The tenth edition of the Atlas of Wars and Conflicts in the World helps to understand conflicts in every part of the planet. The volume analyzes the reasons for the ongoing armed clashes: who fights, because, what is at stake. Published by Terra Nuova Edizioni,
Una “rivoluzione” culturale prim’ancora che politica. Dalla “guerra giusta” alla pace giusta. di Umberto De Giovannangeli Hanno fatto un deserto e l’hanno chiamato “pace”. In Siria, in Iraq, e cambiando latitudine, in Cecenia e per venire a giorni più ravvicinati, in Libya, in Afghanistan, nella
di Umberto De Giovannangeli Ventitremila persone. People, non categorie “sociali”, non migranti, rifugiati, profughi. People. Esseri umani in fuga dalle atrocità di guerre, ethnic cleansing, environmental disasters, absolute poverty. Una moltitudine di disperati che viene respinta nel “mar della Morte”, the Mediterranean, e ricacciati indietro
Parla la statunitense, premio Nobel per la Pace 1997 per la Campagna internazionale anti-mine. di Umberto De Giovannangeli “Chiamarli ‘ danni collaterali’ è come uccidere una seconda volta. Uccidere la verità, fare scempio del dolore di chi è rimasto in vita e ha visto morire
I migranti intrappolati nel campo di Mavrovouni a Lesbo per il 63% sono afghani mentre il governo greco riconosce la Turchia come paese sicuro, con l’obiettivo di mandare indietro gli afghani. di Umberto De Giovannangeli Anche l’inferno respinge i profughi afgani. Hell on earth: Moria.
Quelli come Salvini e Toti che oggi gridano contro la vergogna dell’Occidente inerme mentre i Taliban conquistano l’Afghanistan o che manderebbero l’esercito a Kabul, sono gli stessi che faranno muro contro i profughi afghani, quando ce li ritroveremo a Lesbo o a Lampedusa. Ricordatevelo, because
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