di Maria Luigia Alimena

Yaaba è una madre ghanese, conosce il sacrificio.
Ha venduto ogni suo avere pur di offrire un sogno di libertà ai suoi figli.

Sono partiti per la Libia con la speranza a riempirgli le tasche e gli animi.
Sono stati rapiti, umiliati, schiavizzati. Hanno fatto rientro a casa dopo il pagamento di un riscatto, gli ultimi averi di Yaaba.

Yaaba ha conosciuto prima la paura di perderli, poi la disperazione della perdita.
Uno morto, l’altro malato.

Yaaba avrebbe preferito per i suoi figli la povertà della loro realtà piuttosto che la miseria dell’umanità che hanno conosciuto lasciandola.

Quello che è successo a Yaaba ed ai suoi figli non è un caso isolato.
Quante Yaaba nel mondo soffrono per i sogni di libertà e di benessere dei figli!
Quando la disperazione ha il sapore amaro della povertà, della schiavitù e della guerra, il colore della speranza diventa l’unico in grado di coprire le paure di una madre….
Oggi Yaaba avrebbe voluto saper sperare un po’ di meno…

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