Pakistan, veterinario incarta un farmaco in una pagina del Corano e ora rischia l’ergastolo…
Il veterinario ha probabilmente commesso un errore ma la folla inferocita ha assaltato il suo ambulatorio e gli ha dato fuoco.
Grossi guai per un veterinario pakistano che è incappato nelle ire del fondamentalismo religioso: probabilmente per un errore, il medico ha incartato una medicina in un foglio in cui erano scritti dei versi del Corano.
È accaduto nel sudest del Pakistan, vicino a Mirpur Khas, nella provincia di Sindh. La folla, scoperto il sacrilegio, ha assaltato l’ambulatorio del medico, gli ha dato fuoco e ha trascinato il medico in strada, dove è stato arrestato dalla polizia. Ora rischia l’ergastolo per blasfemia.
Le leggi sulla blasfemia in Pakistan sono molto severe e secondo gli oppositori verrebbero spesso usate in modo sproporzionato per colpire le minoranze religiose. Tra i casi più eclatanti quello di Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte nel 2010 con l’accusa di avere insultato il profeta Maometto davanti ai vicini. Nel 2018 la Corte suprema l’ha assolta da ogni addebito ma molte persone sono scese in piazza per contestare la decisione. La donna ha poi lasciato il Paese…
