Denunciato il consigliere fascista di Genova che inneggiava ai fasci di combattimento…
Igor D’Onofrio, consigliere di Genova, è stato anche espulso dal gruppo della Lega. È stato denunciato dalla Digos per apologia del fascismo.
Igor D’Onofrio, il consigliere municipale di Genova che ha postato sabato scorso (giorno dell’anniversario della creazione dei fasci di combattimento) una serie di post inneggianti al fascismo, è stato denunciato stamani alla procura dalla Digos. Il capo di imputazione, che sarà formalizzato dalla Procura nelle prossime ore è apologia di fascismo, reato previsto dalla legge Scelba che punisce chi tenta di riorganizzare il partito fascista ma anche chi “pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo o le sue finalità antidemocratiche”.
D’Onofrio, che ieri sera è stato espulso dal gruppo della Lega, partito con cui era stato eletto in Municipio, aveva scritto per celebrare la ricorrenza: “100 anni fa chi non accettò una vittoria mutilata che offese la patria, decise che fosse necessario unire le forze più dinamiche della società e nacque la più audace, la più originale e la più mediterranea delle idee!” e, a commento del manifesto che sanciva la nascita dei fasci da combattimento: “La Storia, quella con la S maiuscola”.
Ancora in un un altro post aveva attaccato gli antifascisti definendoli “gli infami nipoti dei banditi”: per questo oltre all’apologia di fascismo, se l’Anpi o altri sceglieranno di fare denuncia per D’Onofrio potrebbe scattare anche l’accusa di diffamazione. Nei giorni scorsi a Genova il sostituto procuratore Giuseppe Longo aveva aperto un fascicolo contro ignoti per i manifesti celebrativi della fondazione dei fasci che erano stati attaccati a Rossiglione e in alcuni quartieri genovesi…
