Centinaia di bambini sono in prigione in Afghanistan accusati di terrorismo, rischiando così fino a 15 anni di carcere. La denuncia arriva da Human Rights Watch, che parla anche di torture e ingiustizie di vario genere ai danni dei più piccoli. Usati anche come bambini
In occasione dell’ultima aggressione 26 persone sono rimaste uccise presso il campo di Ndjala, nella zona sanitaria di Drodro, provincia dell’Ituri. Tra le persone decedute si contano dieci donne e nove bambini di Umberto De Giovannangeli Neanche una riga. Abbiamo controllato e ricontrollato i siti
Alla fine di quest’anno, secondo un rapporto delle Nazioni Unite, i morti toccheranno quota 377mila, di cui un numero enorme saranno bambini sotto i 5 anni, uccisi da bombe, fame e malattie di Tommaso Carboni Tra le guerre scaturite dalle primavere arabe la meno raccontata
Si muore nel Mediterraneo e si muore nel tentativo di raggiungere il Regno Unito con barchini improvvisati Una nuova fossa comune nell’Europa dei respingimenti e delle stragi di migranti: la Manica. Il loro sogno di un futuro migliore si è infranto al largo di Calais,
Donne somale in un campo di detenzione per migranti a Tripoli, Libia© Ap Libia. Il racconto di Maryam, Samira e Fatima: dai campi alle case di Tripoli, vendute come domestiche, violentate e ridotte alla fame. Prive dello status di rifugiate, di fronte hanno solo la rischiosa
La storia di Ali, ma potrebbe essere quella di centinaia di migliaia di bambini palestinesi che vivono al di là del Muro dell’apartheid. di Umberto De Giovannangeli E’ un racconto straordinario. Emozionante. E’ la storia di un bambino palestinese che cresce nello “Stato dei coloni”,
Secondo l’Unicef, la sicurezza e il benessere di almeno 1.000 donne e bambini tenuti in centri di detenzione a Tripoli, in Libia, è a rischio immediato. di Umberto De Giovannangeli Mille tra donne e bambini. Mille a rischio vita in centri di detenzione a Tripoli.
Dovevano essere “esfiliate”, si nascondono: “Non consegnateci alla vendetta talebana” di Fausto Biloslavo Gian Micalessin Sono i grandi dimenticati. E rischiano di diventare la nostra indelebile vergogna. Sono i morti che camminano, gli zombie dell’Afghanistan talebano. Sono uomini e donne in divisa che avevano promesso
Parla la statunitense, premio Nobel per la Pace 1997 per la Campagna internazionale anti-mine. di Umberto De Giovannangeli “Chiamarli ‘ danni collaterali’ è come uccidere una seconda volta. Uccidere la verità, fare scempio del dolore di chi è rimasto in vita e ha visto morire
No, non è solo una ferrea logica “securista”. Né si può ridurre il tutto, vedi il “voto della vergogna”, nel pagare gli aguzzini perché facciano il lavoro sporco a posto nostro. di Umberto De Giovannangeli No, non è solo una ferrea logica “securista”. E neanche
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