di Riccardo Noury Yahaya Sharif-Aminu, un cantante di 22 anni detenuto nella prigione di Kano, nell’omonimo stato della Nigeria settentrionale, rischia l’esecuzione.Il 10 agosto l’Alta corte della shari’a lo ha condannato a morte per impiccagione per aver diffuso tramite WhatsApp una canzone considerata blasfema.Yahaya Sharif-Aminu
La ragazzina era stata presa di mira dai due compagni di classe di una scuola media al Collatino già da diverso tempo, tanto che per lei la quotidianità era diventata un incubo. Dopo l’aggressione è stata portata in ospedale, poi è andata a sporgere denuncia
Non si arrestano le proteste in Somalia dopo che il Parlamento sta valutando un disegno di legge che consentirebbe il matrimonio precoce una volta che gli organi sessuali di una bambina saranno sviluppati e consentirebbe, post violenza sessuale, l’unione forzata se la famiglia darà il
A scriverla è Mohammed Azaiza: vive a Gaza ed è coordinatore sul campo del Gisha-Legal Center for Freedom of Movement. di Umberto De Giovannangeli Lettera dall’inferno chiamato Gaza. A scriverla è Mohammed Azaiza: vive a Gaza ed è coordinatore sul campo del Gisha-Legal Center for
A scatenare i sei sarebbe stato un bacio che i due, un 21enne originario di Mestre e un 26enne di Padova, si sono scambiati durante una passeggiata notturna per le vie del centro. Un nuovo giorno, una nuova aggressione omofoba in Italia: due ragazzi di
Il giovane campione di lotta Navid Afkari è stato giustiziato per l’omicidio di un funzionario durante le “rivolte” nel 2018 L’Iran ha annunciato oggi di avere giustiziato un giovane campione di lotta, Navid Afkari, condannato a morte per l’omicidio di un funzionario durante le “rivolte”
I racconti shock del genocidio dei Rohingya da parte di due militari dell’Esercito del Myanmar, disertori catturati nel luglio scorso dai guerriglieri dell’esercito indipendentista dell’Arakan Army. “Ci dicevano spara a tutto ciò che vedi e tutto ciò che senti” hanno raccontato i due soldati semplici
Gli esperti di diritti umani delle Nazioni Unite: nel Paese la pratica «per discendenza» perdura malgrado una norma storica l’ abbia ufficialmente abolita nel 1905 «Niente può giustificare il persistere della pratica della schiavitù in Mali». Lo hanno sottolineato gli esperti dei diritti dell’uomo delle
È il caso del momento in Egitto, quello del Fairmont Hotel: la violenza è avvenuta sei anni fa, ma è rimasta sepolta per anni. Sei anni fa, una ragazza egiziana fu rapita, drogata e stuprata da un branco di ricchi rampolli dell’alta società al Fairmont
L’uomo è stato immobilizzato, gli è stata coperta la faccia con un sacco ed è stato costretto così sul terreno per due minuti. Ancora un video di un afroamericano fermato dalla polizia e morto per asfissia. L’uomo, un trentenne con problemi psichiatrici, correva nudo per
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